DOPO 13 MESI DI CALI SI TORNA IN POSITIVO

Dopo 13 mesi di cali consecutivi, ad agosto il mercato dell’auto torna in terreno positivo e con 71.190 nuove immatricolazioni incassa una crescita del 9,9% nel confronto con agosto 2021 che però, nota l’UNRAE, con 64.767 unità aveva registrato un crollo di oltre il 27%. Nonostante il lieve recupero estivo, in otto mesi le immatricolazioni arrivano a 865.044 unità, oltre 195.000 in meno rispetto al 2021, con una caduta del 18,4%.

UTILIZZATORI

L’analisi della struttura del mercato di agosto rileva, fra gli utilizzatori, la sola flessione degli acquisti dei privati, che scendono di 11,6 punti, al 57,3% di quota sul totale (59,2% negli 8 mesi). Tornano al segno positivo le autoimmatricolazioni che, con quasi 1/3 dei volumi recuperati, chiudono il mese di agosto al 9,4% di share (8,6% in gennaio-agosto). Il noleggio a lungo termine segna una fortissima accelerazione che lo conduce al 23,5% di quota (+8,2 p.p.), grazie all’ottima performance sia delle Top che delle Captive. Negli 8 mesi la rappresentatività sale al 21,4% del totale. Continua il recupero del noleggio a breve termine, che sale al 4,4% di quota nel mese e al 4,9% nel cumulato; anche le società guadagnano qualche decimale portandosi al 5,5% di share in agosto e al 6% in gennaio-agosto.

ANCORA IN CRESCITA IL BENZINA

Sotto il profilo delle alimentazioni, si conferma in crescita il motore a benzina, che copre nel mese il 26,7% di quota (27,8% negli 8 mesi), il diesel – in calo – scende a rappresentare il 18,2% delle preferenze (20,5% in gennaio-agosto). Si conferma in flessione anche il Gpl, all’8,7% di quota, abbastanza in linea con l’8,5% del cumulato. Il tracollo del metano lo conduce appena allo 0,5% del mercato (1% nel cumulato). Nonostante gli incentivi, si registra un nuovo ridimensionamento di quota per le vetture plug-in ed elettriche, rispettivamente al 3,8% (il minimo da febbraio 2021) e 3,2% di share in agosto (5,2% e 3,5% negli 8 mesi). Prosegue, invece, la crescita dinamica delle ibride che arrivano al 39% di share (33,5% in gennaio-agosto); con un 8,6% per le “full” hybrid e 30,4% per le “mild” hybrid.

SEGMENTI

Un andamento di crescita generalizzata dei volumi interessa in agosto i segmenti, fatta eccezione per le medie (segmento C) che perdono 6,4 punti, fermandosi al 25% di quota (29,8% nel cumulato). Le utilitarie salgono nel mese al 42,1%, il segmento D al 13,6% ed E al 2,2% (rispettivamente 39,8%, 12,7% e 2% nel cumulato). Stabile l’alto di gamma allo 0,3%, mentre le city car perdono leggermente, al 16,9% del totale (15,3% negli 8 mesi).

LE BERLINE GUIDANO IL MERCATO

Fra le carrozzerie, in agosto le berline tornano leader con il 43,3% di quota (40,2% nel cumulato), seguite dai crossover al 40,3% di share e dai fuoristrada al 10,1% (rispettivamente al 42,5% e 10,7% in gennaio-agosto).

AREE GEOGRAFICE

Dal punto di vista delle aree geografiche, in crescita il Nord Est (al 30,6%), grazie alla spinta del noleggio, il Nord Ovest (al 30,4%) e il Centro (22,7%), mentre flettono l’area meridionale al 10,7% e quella insulare al 5,6% del totale.

EMISSIONI

Le emissioni medie di CO2  delle nuove immatricolazioni in agosto crescono del 2,7% a 120,3 g/Km. In gennaio-agosto le stesse sono pari a 118,6 g/Km (-2,6%).

L’analisi delle immatricolazioni di agosto per fascia di COriflette da vicino l’andamento nel mese di auto BEV e PHEV: infatti, la fascia 0-20 g/Km rappresenta il 3,2% del mercato e la quota della 21-60 g/Km scende al 3,6%. Sale al 67,5%, la fascia 61-135 g/Km, mentre la quota delle vetture da 136 a 190 g/Km si assesta al 22,4%, e quella della fascia oltre i 190 g/Km all’1,8%.

fonte: unrae.it